Una scossa sismica di magnitudo 2.9 è stata registrata alle ore 3:42. Tutti i dettagli del terremoto che ha coinvolto la provincia di Roma.
Dopo il terremoto che ha scosso la popolazione di Morfasso, in Emilia Romagna, massima allerta in queste ore anche in provincia di Roma dove un sisma di magnitudo 2.9 è stato ben percepito dalla popolazione. Le persone sono state turbate durante la notte, precisamente dopo le 3. l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha confermato la scossa.

Terremoto alle porte di Roma: i dettagli
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata alle 3:42 nel sudest della provincia di Roma. L’allarme, come detto, è scattato nella notte tra mercoledì 7 maggio e giovedì 8 maggio 2025. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro tra San Cesareo e Rocca Priora. Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione. Al momento non sono stati registrati danni a persone o cose ma l’allerta resta ancora massima per ragioni di sicurezza.
Paura per i cittadini
Al netto della scossa, il sisma non sembra aver causato danni particolari. Lo spavento della popolazione, però, è stato tanto. Dando uno sguardo sui social, infatti, moltissime persone si sono riversate sulle varie piattaforme per aggiornare amici e famiglia delle loro condizioni. “Io l’ho sentita ed è stata intensa”, ha detto un utente. “Piuttosto breve ma molto intensa”, ha aggiunto un altro confermando quanto accaduto questa notte.
Alcuni cittadini delle zone colpite, invece, hanno scoperto del terremoto solo a sisma terminato trovando conferma nelle informazioni date dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) che ha sottolineato come la magnitudo dell’evento sismico sia stata di 2.9 con ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro tra San Cesareo e Rocca Priora.